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Giornale Radio: Intervista al Prof. S. Z. Scalinci

Il 28 dicembre 2023, verso le ore 9:20, il prof. Sergio Zaccaria Scalinci è stato intervistato sulla retinite pigmentosa da Vicky Mangone nella trasmissione radiofonica “120 MINUTI INFOTAIMENT” di “Giornale Radio”. L’intervista può essere riascoltata in podcast al 22° minuto e 40 secondi del seguente link: https://dts.podtrac.com/redirect.mp3/podcast.giornaleradio.fm/channel-files/giornaleradio-120minuti/files/podcasts/20/giornaleradio/120_28-12-2023_11-30.mp3.

Il prof. Scalinci è docente alla scuola di specializzazione in oftalmologia dell’Università di Bologna e responsabile del centro studi e dell’ambulatorio per l’ipovisione presso il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna. Svolge ricerche sui pazienti ipovedenti nell’ambito della riabilitazione visiva e della farmacologia con anti-VEGF, sulle cellule staminali e fattori di crescita a livello corneale e retinico, della biomodulazione retino-corticale con luce pulsata.

Il prof. Scalinci è anche il presidente dell’Associazione Retinite Pigmentosa e malattie rare in oftalmologia (organizzazione di volontariato) che promuove la ricerca in oftalmologia, l’informazione e l’inclusione delle persone affetta da patologie rare della vista e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica su questi temi.

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Copertina Il richiamo della strada

IL NON VEDENTE CHE RIVOLUZIONÒ L’INGEGNERIA CIVILE

Michele Mele, il paladino della dell’affermazione di ipovedenti e non vedenti nelle discipline scientifiche, ha pubblicato il suo secondo libro: “Il richiamo della strada. Storia del non vedente che rivoluzionò l’ingegneria civile” nella collana de ortibus et occasibus di Edizioni Efesto. Il volumetto narra la straordinaria biografia di John Metcalf (1717-1810) che, nonostatne fosse divenuto cieco all’età di sei anni, si affermò prima come musicista, poi come trasportatore e commerciante, infine come ingegnere, realizzando numerose strade nello Yorkshire. La vita di blind Jack, questo era il soprannome di John Metcalf, è tutt’altro che semplice e lineare, diventa romantica nelle vicissitudini che lo portarono al matrimonio, ma assume toni avventurosi per la partecipazione attiva ad una guerra e per alcuni torbidi traffici. Insomma, “Il richiamo della strada” è una rigorosa ricostruzione storica che suscita le emozioni di un romanzo.

Il libro può essere acquistato in libreria a € 15 e a breve sarà disponibile in formato digitale sull’App per dispositivi mobili del Centro Internazionale del Libro Parlato dove è già disponibile il primo libro di Michele Mele: “L’universo tra le dita. Storie di scienziati ipovedenti o non vedenti”.

Alberto Zanelli (CNR)

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Copertina libro Guida all'astrofisica

Venerdì 1 dicembre – presentazione libro “GUIDA ALL’ASTROFISICA”

Venerdì 1 dicembre, dalle ore 17 alle 19, presso la sala lettura della Biblioteca Dario Nobili CNR di Bologna, via Gobetti 101, l’autore Mauro Savrié (UNIFE e INFN) dialoga con Alberto Zanelli (ISOF CNR) sul libro “GUIDA ALL’ASTROFISICA” i cui diritti d’autore sono stati devoluti all’Associazione Retinite Pigmentosa e malattie rare in oftalmologia ODV.
Nell’ambito della rassegna SlowScience: https://l.cnr.it/eventi-slosci e del Patto per la Lettura di Bologna.

Scarica la brochure qui

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Gas: ancora possibile il mercato tutelato per le persone vulnerabili

Dal 10 gennaio 2024 tutte le utenze del gas per uso domestico passeranno a contratti di libero mercato (Fine mercato tutelato energia: cosa succede nel 2024 e come prepararsi – Il Sole 24 ORE) tuttavia potranno mantenere un contratto nel mercato tutelato le persone che si trovano nelle seguenti condizioni:

· disabili ai sensi della Legge 104/1992, art. 3;

· persone con età superiore ai 75 anni;

· soggetti economicamente svantaggiati ai sensi della Legge 124/2017, art. 1, comma 75;

· utenti in abitazioni d’emergenza a seguito di eventi calamitosi.

Per gli over 75 il fornitore del gas dovrebbe mantenere d’ufficio il contratto nel mercato tutelato, le altre tre categorie dovranno invece presentare una Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà entro il 31 dicembre 2023, i fornitori di gas dovrebbero avere allegato il modulo a una bolletta. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito dell’Autorità per la Regolamentazione di Energia, Reti e Ambiente (ARERA) che risponde al numero verde 800 166 654 oppure rivolgendosi alle associazioni di consumatori.

La fine del mercato tutelato per la fornitura di energia elettrica è prevista per aprile 2024 ma anche in questo caso le quattro categorie di persone vulnerabili elencate sopra, a cui si aggiungono quelle legate a macchinari terapeutici elettrici, potranno rimanere nel mercato tutelato.

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Copertina libro Guida all'astrofisica

Pubblicazione Guida all’Astrofisica di Carlo Gualdi e Mauro Savrié

È stato pubblicato dalla Cooperativa Libraria Universitaria Editoriale Bolognese (Cluebi) il volume intitolato “GUIDA ALL’ASTROFISICA. Dalle onde elettromagnetiche alle onde gravitazionali di Carlo Gualdi e Mauro Savrié, un libro dedicato agli appassionati di scienza anche se le competenze specifiche risalgono alle scuola superiore. Gli autori accompagnano i lettori in una passeggiata nell’Universo, per scoprire la vita delle stelle con gli occhi della fisica spiegando con parole semplici le ultime teorie astronomiche senza però rinunciare al rigore scientifico. Si affrontano così fenomeni della natura che ci circonda e della vita di tutti i giorni come la luce, o fenomeni lontani da noi ma non meno affascinanti, come i buchi neri, la massa e l’energia oscura, le onde gravitazionali, le supernove, la gravitazione di Newton e la relatività Einstein; arrivando a comprendere quanto i fenomeni macroscopici e microscopici siano interdipendenti.

C’è un’altra buona ragione per acquistare “Guida all’astrofisica”: Mauro Savriè ha generosamente ceduto i diritti d’autore all’Associazione Retinite Pigmentosa e Malattie Rare in Oftalmologia a memoria del proprio mentore Carlo Gualdi che era affetto proprio da una patologia rara della vista.

E’ possibile acquistare il libro anche presso la sede dell’associazione Retinite Pigmentosa in via TIbaldi 15A a Bologna.

A. Zanelli (CNR)

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EXPOAID 2023

Il 22 e il 29 settembre si terrà al Palacongressira di Rimini “EXPOAID 2023: associazioni, inclusione, disabilità” promosso dal Ministero per le disabilità, con lo slogan “Io, persona al centro” sarà la prima edizione di un evento nazionale dedicato alle persone con disabilità. Il programma prevede seminari, attività spertive e un’area espositiva in cui si potranno incontrare numerose associazioni tra le quali l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, la Federazione Italiana per io Superamento dell’Handicap e la Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità

Si parlerà di accessibilità universale ai luoghi della cultura e turismo inclusivo, disabilità e sport, sSalute e benessere sociale, percorsi per l’inclusione lavorativa, disturbi del neurosviluppo, progetti individuali e di vita delle persone con disabilità.

L’Associazione RP Emilia-Romagna auspica che questo evento sia l’inizio di una valorizzazione delle potenzialità che le persone con disabilità possono esprimere per lo sviluppo della Società.

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Secretoma umano retinico: una connessione tra cellule mesenchimali e retiniche

L’articolo intitolato “Secretoma umano retinico: una connessione tra cellule mesenchimali e retiniche” e pubblicato nel 2023 su World Journal of Steam Cells da Luigi Donato, Concetta Scimone, Simona Alibrandi, Sergio Zaccaria Scalinci, Domenico Mordà, Carmela Rinaldi, Rosalia D’Angelo, Antonina Sidoti delle Università di Bologna e Messina, riporta un lavoro di revisione su 159 articoli di ricercatori di tutto il mondo e riguarda le cellule staminali mesenchimali (mesenchima: tessuto embrionale non epiteliale derivato in gran parte dal mesoderma, da cui si sviluppano, tra l’altro, le meningi, costituito da cellule stellate disposte tridimensionalmente, n.d.t.) che da molti anni sono considerate il più efficace materiale di partenza per la medicina rigenerativa, a causa del rilascio di vescicole extracellulari e componenti solubili bioattive paracrine (con funzione ormonale immediata delle cellule vicine, n.d.t.). Questi fattori, collettivamente chiamati secretoma, giocano ruoli cruciali nell’immunomodulazione e nel migliorare la sopravvivenza e la capacità di rigenerazione dei tessuti danneggiati. Recentemente, c’è stato un crescente interesse sul secretoma rilasciato dai citotipi retinici, specialmente dall’epitelio retinico pigmentato e dalle cellule gliali di Müller (cellule interstiziali retiniche con funzioni di sostegno, nutrizione e protezione capaci di moltiplicarsi, n.d.t.). Questi ultimi fattori trofici rappresentano la chiave per preservare l’integrità morfo-funzionale della retina, regolando il percorso biologico coinvolto nella sopravvivenza, nella funzione e nel rispondere ai danni. Per di più, questi fattori possono svolgere un ruolo fondamentale nell’insorgenza e nella progressione delle malattie retiniche dopo il danno della funzione secretoria cellulare. In questo articolo si dimostra l’importanza dialogo incrociato tra cellule staminali mesenchimali e cellule retiniche, ponendo l’attenzione sui fattori secreti normalmente per indotti durante terapie sperimentali per malattie retiniche.

Il legame incrociato tra il secretoma delle cellule staminali mesenchimali e quello delle cellule retiniche suggerisce che il primo può modulare le cellule retiniche riducendo lo stres ossidativo, l’autofagia e la morte delle cellule pigmentate. D’altra parte, il secretoma delle cellule retiniche può influenzare il secretoma delle cellule staminali mesenchimali inducendo cambiamenti nel fenotipo e nell’espressione genica di queste ultime.

(Dunque le cellule staminali mesenchimali potrebbero essere usate come “biofabbrica” del secretoma, una sostanza naturale complessa che potrebbe avere effetti positivi sulle patologie retiniche pertanto approfondimenti clinici sono auspicabili, n.d.t.). Liberamente tradotto da Alberto Zanelli (CNR-ISOF) da Human retinal secretome: A cross-link between mesenchymal and retinal cells – PubMed (nih.gov) per l’Associazione Retinite Pigmentosa e malattie rare in oftalmologia – RP Emilia-Romagna ODV che ha sostnuto le spese editoriali

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Convocazione assemblea ordinaria Soci 2023

Si porta a conoscenza di tutti i Soci che è convocata l’Assemblea Ordinaria in prima convocazione per il giorno 30 aprile 2023 alle ore 21 ed occorrendo in seconda convocazione per il giorno

VENERDI’ 23 GIUGNO 2023 ALLE ORE 16

BIBLIOTECA DEL CNR IN VIA PIERO GOBETTI N. 101 BOLOGNA

ORDINE DEL GIORNO

1 – Relazione ed esame del Bilancio 2022 delibere relative e conseguenti e previsione 2023
2 – Attività svolte nell’anno 2022
3 – Progetti 2023
4 – Ricerca scientifica, nuovi orizzonti scientifici. Le nuove terapie per il trattamento delle malattie della retina.
5 – Varie ed eventuali

Interverranno:

Prof. S.Z. Scalinci  Università di Bologna

Prof. P.P. Piccaluga Università di Bologna

Prof.ssa Antonina Sidotti   Università di Messina

Dott. Luigi Donato Università di Messina

Dott.ssa Simona Alibrandi Università di Messina

Dott.ssa Vittoria Schirinzi Policlinico S. Orsola-Malpighi Bologna

Confidiamo nella Vostra presenza in questo incontro MOLTO importante per raccogliere i Vostri preziosi suggerimenti.

Scarica la locandina dell’evento

Cordiali saluti

Firma dottor Scalinci

Il Presidente
Prof. Sergio Zaccaria Scalinci

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Workshop Biochimica della visione – Modena 3-5 Luglio 2023

LA BIOCHIMICA DELLA VISIONE IN LUGLIO A MODENA

Nella nostra regione, a Modena, presso l’Istituto di Nanoscienze del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dal 3 al 5 luglio 2023, si terrà la seconda edizione del workshop internazionale “Principi del trasferimento di carica indotto dalla luce per l’optogenesi” con l’obiettivo di riunire i principali esperti nel settore della ricerca teorica e sperimentale sulle proteine sensibili alla luce tra le quali la famiglia delle opsine che sono implicate nella visione.

Al workshop saranno presentati nuovi risultati, proposti nuovi indirizzi, affrontate le sfide e sfruttate le opportunità nei seguenti campi:

  • processi di trasferimento di carica in proteine sensibili alla luce;
  • proprietà degli stati eccitati dalla luce nella materia biologica;
  • termodinamica dei fotorecettori e cinetica dei cicli biochimici indotti dalla luce.

La precedente edizione, svolta in maniera virtuale nel 2021, ha avuto 81 partecipanti provenienti da 16 diversi Paesi, che hanno discusso come le molecole presenti nell’occhio (es. retinale o rodopsina) trasformano la luce in una carica elettrica che si trasferisce ai nervi per andare a stimolare il cervello producendo la percezione delle immagini.

Gli specialisti del settore potranno vedere i video delle relazioni in inglese al link Report – CT4OPTO (cnr.it).

L’Associazione Retinite Pigmentosa e malattie rare in oftalmologia – Associazione RP Emilia-Romagna – ODV augura ai partecipanti del workshop un proficuo lavoro e auspica un approccio interdisciplinare che coinvolga gli oftalmologi, consapevole dell’importanza di questi studi per comprendere a pieno i meccanismi biochimici della visione e individuare nuove cure per le malattie rare in oftalmologia.

A. Zanelli (CNR-ISOF)

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Ruolo neuroprotettivo della fosfoserina nei pazienti con glaucoma primario ad angolo aperto

L’articolo intitolato “Ruolo neuroprotettivo della fosfoserina nei pazienti con glaucoma primario ad angolo aperto” e pubblicato nel 2020 su European review for Medical and Pharmaceutical Sciences, illustra la valutazione dell’effetto neuroprotettivo della fosfoserina (piccola molecola che si forma anche nel nostro organismo per la combinazione –esterificazione- tra l’amminoacido serina e il fosfato, n.d.t.) in 51 pazienti (27 femmine e 24 maschi tra i 35 e i 61 anni di età) affetti da glaucoma primario ad angolo aperto. I pazienti hanno ricevuto per 12 mesi un trattamento a base di fosfoserina per via orale durante i quali sono stati sottoposti ad esami oftalmologici completi dopo 1, 3, 6 e 12 mesi.

Gli esami clinici obiettivi hanno mostrato un aumento statisticamente significativo del campo visivo e dello spessore dello strato di fibra nervosa retinica rispetto allo stato prima del trattamento.

Lo studio mostra un significativo miglioramento in numerose variabili nei pazienti affetti da glaucoma trattati con fosfoserina rispetto al gruppo di controllo e suggerisce un effetto neuroprotettivo della fosfoserina nel trattamento del glaucoma in associazione alla  tradizionale terapia ipotonizzante.

Per approfondimenti: European Review for Medical and Pharmacological Sciences

Liberamente tradotto da Alberto Zanelli da Neuroprotective role of phosphoserine in primary open-angle glaucoma patients – PubMed (nih.gov) per l’Associazione Retinite Pigmentosa e malattie rare in oftalmologia – RP Emilia-Romagna ODV che ha sostenuto le spese editoriali.

Di  S Z ScalinciM LugaresiL ScorolliM RalliA GrecoV PantaleoneS TauroneF Franzone

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